Cannes, il segretario del Pri: Bondi dovrebbe rappresentare il nostro paese

"Il ministro della Cultura non dovrebbe entrare nel merito del giudizio critico delle singole opere cinematografiche. Sarebbe invece suo dovere istituzionale rappresentare la cultura italiana in un evento prestigioso e di rilevanza mondiale come il Festival di Cannes". "Negare una rappresentanza istituzionale - prosegue Nucara - in un appuntamento chiave per i ministri della Cultura di ogni parte del mondo arreca all’Italia un danno di immagine di gran lunga più grave di quello che presuntamente può derivare dalla proiezione di un film che racconta una realtà dolorosa come quella dei terremotati dell’Abruzzo, seppur, come possiamo immaginare, con un taglio polemico".